Pur avendo due grandi sindacati con numerosi iscritti, non siamo stati in grado di arginare la deriva che vive oggi la nostra categoria, vittima di leggi scellerate alle quali, a parte i proclami, non c’è stata nessuna ostruzione concreta da parte di chi avrebbe dovuto.
Intorno al Dentista ci sono aziende, produttori, distributori, odontotecnici, igienisti dentali, che INSIEME contribuiscono globalmente all’andamento dell’economia privata odontoiatrica.
Eppure ancor oggi la maggior parte non ha compreso la necessità di tutelarla, nonostante gli scempi subìti e la crisi economica.
Tutti gli iscritti all’Ordine possono iscriversi ai sindacati, siano essi dipendenti pubblici, consulenti, titolari di studio privato (o prestanomi).
Il dover tener insieme una categoria così variegata dove se si fa gli interessi di una componente si rischia di scontentare un’altra, pone spesso l’ente nell’immobilità.
Un Dentista che opera nel pubblico ha lo stipendio sicuro e un consulente che ha solo la responsabilità della sua prestazione, perché gli adempimenti dello studio sono a carico del titolare, non hanno le stesse esigenze di chi vive solo dei frutti della sua attività privata.
Credo sia ora di svegliarsi!
Il 18 Dicembre 2011 è stata fondata l’OPI, un’associazione di categoria aperta a tutto ciò che ruota intorno all’odontoiatria privata: gli odontotecnici, gli igienisti dentali, i consulenti e gli studenti possono iscriversi come Soci Affiliati, le Aziende come Soci Sostenitori e i Dentisti privati come Soci Ordinari.
Ogni status di Socio dà specifici vantaggi concreti, ma la cosa più importante è quella di poter lavorare INSIEME per dare FORZA ad un’associazione che opera SELETTIVAMENTE, SPECIFICAMENTE E UNICAMENTE per l’interesse dell’ODONTOIATRIA PRIVATA ITALIANA!